
Chi siamo: la nostra storia
La nostra casa madre è Il Centro Berne che nasce nel settembre 1978 come uno dei primi istituti italiani di Analisi Transazionale. Prende vita da una proposta di Giacomo Magrograssi raccolta da Giovanni Castagna, Susanna Ligabue e Marialuisa Pisani. La sede si trovava inizialmente al primo piano del n° 18 di via Matteo Bandello a Milano. Nei primi due anni fu questo il luogo dove i quattro soci fondatori esercitavano le loro attività professionali e dove Carlo Moiso, pioniere italiano dell’Analisi Transazionale teneva le sue lezioni a Milano.
Dal 1980, con l’adesione di altri terapeuti tra i quali Fabio Ricardi, viene fondato il Centro Berne Associazione Culturale che si trasferisce in locali più ampi, e più adatti allo scopo, al piano terra del medesimo edificio. Il Centro Berne Associazione Culturale si è occupato dalla sua fondazione, oltre che di psicoterapia, di formazione degli psicologi e degli psicoterapeuti e di formazione degli adulti in generale.
Il Centro Berne è stato l’iniziale sede di redazione della rivista, dell’Associazione Italiana di Analisi Transazionale, Neopsiche e per un quadriennio sede della medesima Associazione fondata da Carlo Moiso.
A fianco delle attività connesse alla psicoterapia sono state avviate, fin dall’inizio, anche numerosissime iniziative nel sociale sia per divulgare questo nuovo approccio, sia per rispondere a una richiesta sempre crescente di consulenza e formazione. Nacquero allora diversi tipi di corsi nei cosiddetti “Campi speciali” (educativo, organizzativo, scolastico) in cui potevano specializzarsi i professionisti che operavano in quegli ambiti e sfociare infine in “Berne Counseling- l’Analisi Transazionale per il sociale”.
Sul finire degli anni ’80 ci colpisce la perdita di Giovanni Castagna a cui segue un ricambio dei colleghi appartenenti alla società. Dall’inizio degli anni ’90 si aggiungono nuovi professionisti: Anna Brambilla, Giorgio Piccinino e Alessandra Zanuso. Nel 2002 è nata la “Scuola Superiore di Counseling e Analisi Transazionale per le professioni di relazione e d’aiuto”, accreditata da AssoCounseling, con il corso triennale e tutte le iniziative correlate di approfondimento, supervisione e aggiornamento.
Nel 2008, spinti dall’esigenza di spazi più ampi, ci trasferiamo in via Caprera 4/6 (all’angolo con Piazza Vesuvio 19, sede del Centro Berne) che rimane la nostra comoda sede attuale.
Nel 2009 perdiamo purtroppo Marialuisa Pisani, anch’essa attivissima socia fondatrice, e negli anni seguenti entrano i nuovi partner: Silvia Allari, Pier Luigi Spatola e Gabriela Manzella.
Cosa offriamo
Berne Counseling – l’Analisi Transazionale per il sociale promuove una serie di iniziative di formazione, consulenza, supervisione e divulgazione rivolte a tutte quelle persone che desiderano evolvere e crescere nella propria vita personale o professionale.
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I valori che ci accompagnano
Tutte le nostre attività sono improntate ai valori classici che l’Analisi Transazionale ha espresso in tutto il mondo.
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Il nostro sogno
Non possiamo evitare di dire che molta parte del nostro sogno, in tanti anni di lavoro, lo abbiamo realizzato.
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Berne Counseling, un albero che cresce nel tempo
L’albero viene spesso usato come metafora.
Pensiamo che rappresenti bene i principi di equilibrio e armonia che guidano Berne Counseling – l’Analisi Transazionale per il sociale.
Il radicamento
Innanzitutto l’albero vive radicato nel terreno. Questo evoca subito l’immagine del “mettere radici”, una metafora umana del trovare una collocazione che ci permetta di crescere e svilupparci.
Le radici
Se osserviamo bene le radici, ci accorgiamo che ci sono radici superficiali e radici che vanno in profondità, come le nostre relazioni. Ma è proprio da quelle relazioni, dal contatto con le persone che riceviamo la linfa vitale che ci sostenta.
In questo sta l’aspetto fondante sulla relazione che è sempre il “faro” di ciò che ci guida, nella formazione e nelle altre attività.
I rami
Il tronco dell’albero ci racconta la storia di un distacco, un cammino originale che parte dal terreno e se ne allontana per avventurasi verso il cielo, in mille forme, in mille rami. Ogni ramo è una direzione intrapresa, una possibilità, un desiderio, un ambizione.
La solida determinazione delle radici e del tronco è in piena armonia con la piena libertà dei rami.
Le foglie
Poi ci sono le foglie. Alcuni le rinnovano ogni anno, altri se le tengono strette. Ogni foglia è una storia a sé: nasce, cresce, cambia colore, se ne va. Insieme ai frutti, le foglie sono ciò che l’albero restituisce al terreno che lo ospita. Ed anche ai terreni limitrofi.
Le foglie sono le nostre parole, le nostre azioni, le nostre idee. Sono il nostro abito, la prima cosa che viene notata di noi.
Per noi è una necessità produrle, così come gli alberi devono generare le foglie, per sé e per ciò che li circonda.
Le nostre azioni si rinnovano periodicamente, siamo chiamati a proporre nuove idee, a partire dalla nostra storia, da ciò che siamo stati e che vogliamo diventare.
Ogni volta che ti sentirai smarrita, confusa, pensa agli alberi, ricordati del loro modo di crescere. Ricordati che un albero con molta chioma e poche radici viene sradicato al primo colpo di vento, mentre in un albero con molte radici e poca chioma la linfa scorre a stento. Radici e chioma devono crescere in egual misura, devi stare nelle cose e starci sopra, solo così potrai offrire ombra e riparo, solo così alla stagione giusta potrai coprirti di fiori e frutti.