Etologia umana
Le basi biologiche e culturali del comportamento
I. Eibl-Eibesfeldt, Etologia umana, Bollati Boringhieri, 2001, 556 pagg.
La recensione del Centro Berne
All’inizio c’era il verbo, la madre di tutte pubblicazioni: le basi biologiche e culturali del comportamento, come recita il sottotitolo.
Un tomo gigante da 550 pagine, cartonato con 25 pagine di bibliografia.
Con diagrammi, foto da tutto il mondo, espressioni del viso a confronto, disegni, è un vero forziere di informazioni sulla nostra specie. Naturalmente ha diverse parti che si possono saltare, come per es. le finalità dell’etologia o le sue metodiche, a piacimento e secondo l’interesse del lettore, ma si trovano capitoli straordinariamente utili per prendere un approccio scientifico e multiculturale.
Dall’indice vi segnalo:
- Il disaccoppiamento delle azioni dagli istinti e l’autocontrollo: verso una neuroetologia della libertà umana. Le origini della socialità.
- L’ambivalenza del cercare e dell’evitare il contatto nel comportamento umano.
- Formazione del legame di coppia, corteggiamento, amore sessuale.
- Origine e funzione sociale del possesso.
- Il comportamento ostile intraspecifico: aggressività e guerra.
- Strategie di interazione: la grammatica universale del comportamento sociale umano.
- I gruppi dei bambini. La cultura dei bambini. L’uomo e il suo ambiente. Considerazioni ecologiche. L’ecotipo homo sapiens: il processo di ominazione e il comportamento. Il bello e il vero: il contributo dell’etologia all’ estetica.
Che cosa mi sono portato a casa io da questa lettura? Vi cito alcune annotazioni che mi sono fatto quando l’ho letto:
“Il comportamento ambivalente di mostrarsi e ritirarsi, di avvicinamento e allontanamento, segna il bisogno di protezione e la paura dell’estraneo. Verso le persone note si ha fondamentalmente fiducia. Nelle grandi città le persone ci sono estranee e i segnali che scatenano la paura sono prevalenti … le persone camminano più veloci, non si guardano negli occhi … sono strategie di evitamento per mascherare le emozioni … i segni di debolezza non vengono mostrati perché potrebbero essere mal usati … il co- specifico diventa allora fonte di stress e di ansia … l’uomo della società di massa così si infantilizza rendendosi influenzabile dalla propaganda di coloro che promettono sicurezza”
“L’uomo per natura possiede una tendenza amichevole per il co specifico … si tratta dunque di non far inaridire in un ambiente, non a misura di natura, l’attitudine naturale all’amicizia … servono a questo la comunicazione sociale e la formazione dei legami.”
“le nostre impressioni sugli altri sono immediate, il cervello semplifica: bello-brutto, amico-nemico… ci vogliono almeno sette informazioni di segno opposto per cambiare opinione.”
E via così.
G.P.
Indice
Prefazione
1 Finalità e fondamenti dell’etologia umana
- Problematica e definizione
- Adattamento filogenetico e culturale
2 I concetti fondamentali dell’etologia
- Il concetto di “innato”
- Adattamenti filogenetici del comportamento
- Il disaccoppiamento delle azioni degli istinti e l’autocontrollo: verso una neuroetologia della libertà umana
- Le unità della selezione: una valutazione critica della sociobiologia
3 Metodica
- Percezione gestaltica e conoscenza
- Metodi di rilevamento dei dati, livelli di osservazione e descrizione
- Documentazione cinematografica e sonora
- Comparazione
- Etologia quantitativa
- Modelli
4 Comportamento sociale
- Le origini della socialità
- L’ambivalenza del cercare e dell’evitare il contatto nel comportamento umano
- La famiglia umana come nucleo di cristallizzazione nella società
- Famiglia e matrimonio
- Formazione del legame di coppia, corteggiamento, amore sessuale
- Il tabù e l’evitamento dell’incesto
- I ruoli sessuali e il loro differenziamento
- Il gruppo individualizzato: famiglia, parentela e alleanze
- Ordinamento di rango, dominanza
- Mantenimento dell’identità di gruppo
- Territorialità
- Origine e funzione sociale del possesso
5 Il comportamento ostile intraspecifico: aggressività e guerra
- Definizione del concetto di aggressività
- Teorie dell’aggressività
- Aspetti funzionali del comportamento aggressivo
- Controllo sociale del comportamento aggressivo
- Duelli
- Aggressività tra gruppi: guerra
6 Comunicazione
- Comunicazione olfattiva
- Comunicazione tattile
- Comunicazione visiva
- Strategie di interazione: la grammatica universale del comportamento umano
- L’etologia della comunicazione umana
7 Sviluppo (ontogenesi) del comportamento
- Teorie sullo sviluppo
- Curiosità esplorativa e gioco
- Lo sviluppo delle relazione interpersonali
- I gruppi dei bambini. La cultura dei bambini
8 L’uomo e il suo ambiente. Considerazioni ecologiche
- L’ecotipo Homo sapiens: il processo di ominazione e il comportamento
- Dalla società individualizzata a quella industriale
- L’etologia degli insediamenti e dell’edilizia abitativa
- Ordinamento sociale e comportamento umano
9 Il Bello e il Vero: il contributo dell’etologia all’estetica
- L’estetica e l’arte figurativa
- Pregiudizi specie-specifici della percezione con rilevanza estetica
- L’arte come comunicazione
- Le forme culturali: considerazioni sullo stile e sulla stilizzazione
- L’etologia della musica, della danza e della poesia
10 Il Bene: il contributo della biologia all’etica
Bibliografia
Film di etologia umana
Indice analitico